MOSTRE PERSONALI
Persönliche Ausstellungen
1969 – Galleria La Bilancia, Varese. Galleria Caryatide, Bruxelles.
1970 – Galleria l’Agritoglio, Milano. Galleria Il Tridente, Punta Ala.
1974 – Galleria San Fedele, Milano.
1975 – Galleria Il Mosaioco, Chiasso.
1976 – Galleria Il Tridente, Grosseto.
1977 – Galleria Il Portico, Bologna. Biblioteca Comunale, Palazzo Sormani, Milano.
1979 – Galerie Kunsthäusle, Singen (Germania). Civica Galleria d’Arte Moderna, Gallarate.
1980 – Goethe Institut, Trieste.
1984 – Galerie Rath, Düsseldorf. Il Bisonte, Castello di Sartirana (Pavia). Galleria Alef, Milano.
1985 – Galleria d’Arte Moderna, Il Bagatto, Grosseto.
1989 – Casino Galerie della B.A.T, Bayreuth. Galleria Il Bisonte, Scuola Int. d’Incisioni, Firenze.
1991 – Galerie der Schwenninger Volksbank, Schwenningen.
1994 – Palazzo Pretorio, Comune di Prato, Prato.
1995 – BFK Bank, Rostock.
1996 – BFK Bank, Frankfurt.
1997 – Beneficial Bank, München. Studio d’Arte liberty, Angera. Beneficial Bank, Stuttgart.
1999 – Beneficial Bank, Essen.
1999 – Centro Espositivo, Tour Fromage, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Aosta, luglio.
1999 – Beneficial Bank, Hamburg.
2017 – Pierre H. Lindner- Una vita per l’Arte, Casa del Manzoni, Milano
MOSTRE COLLETTIVE
Gemeinschaftsausstellungen
1969 – Fornaci di Cunardo.
1970 – Fornaci di Cunardo. Collettiva Europea di Santhia. Collettiva della ceramica, due opere in murate sulla torre del Castello, Pizzo Calabro. Galleria
La Bussola, Bari. Galleria La Laterna, Trieste. Biennale Internazionale di Legnano. Galleria La Polymnia, Rapallo.
1972 – Centro Parete, Lissone.
1974 – Junior Galerie, Hamburg e Köln. Galerie Altes Pharrhaus, Müllheim (CH). Biennale d’Arte Sacra per la Casa, Brescia.
1975 – Fornaci di Cunardo.
1976 – Mostra Mercato UNICEF, Milano.
1977 – “Poésie italienne contemporaine – Cinquantenaire des Éditions Scheiwiller”, Centre Gorge Pompidou, Paris. “IX Mostra d’Arte Sacra”, II Triennale
Europea, Celano. La Mano, Galleria dei Bibliofili, Milano.
1978 – Fornaci di Cunardo.
1979 – Protagonista La Ceramica, Sala Veratti, Varese.
1981 – Collettiva Museovarese, Varese. 2a Biennale d’Arte Sacra Contemporanea, Reggio Emilia.
1982 – Centro San Fedele, Religiosità nell’Arte, Milano.
1984 – “Mostra Nazionale di Grafica”, 1° Premio per l’Incisione, Brescia. 2a Biennale Nazionale della Grafica, Il Cortiletto, Busto Arsizio.
1987 – 4a Rassegna della Stampa d’Arte, Leonardo Castellani, Urbino. 3° International Bienal Print Exhibit, Taipei Taiwan. “La Terra Prende Forma”,
Galleria 11, Varallo Pombia.
1988 – Rassegna d’Arte, L’Acquarello, Langhirana. “50° Anniversario, Concorso Internazionale Exlibristico, Gabriele D’Annunzio”, Pescara. 1° Simposio
Internazionale di Incisione, Pognana Lario. Mostra Internazionale dell’Incisione, Como. “Simposio Internazionale, L’Acquarello”, Fattoria
Casabianca, Montepescini Siena. Grafica Internazionale, Villa Erba, Cernobbio.
1989 – Mostre e Citazioni, catalogo della B. A. T., Bayreuth.
1990 – Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea, Palazzo d’Adda, Varallo Sesia.
1991 – “Biennale della Xilografia Contemporanea”, Museo della Xilografia, Comune di Carpi. “Il Fiume Disordinato”, ceramica, Tonino Art Gallery, Campione d’Italia.
1993 – Gabinetto Stampa del Comune di Bagnacavallo, Ravenna. “XXIII Premio Suzzara, Bianco e Nero, artisti invitati”, Suzzara. “Inciso Altrove, Maestri
del Fantastico”, Cagliari.
1994 – “Il vino, la vigna, la cantina”, Terzo Premio, Montevertine per l’Incisione, Radda in Chianti-Siena, Montevertine. 2a Edizione Internazionale di Murales, Città di Jesolo.
1996 – “Scultura e Design, Forma e Colori nell’Arte e nell’Arredo”, Milano.
1997 – “Nel Segno del Labirinto”, Castello S. Angelo, Novacella. Circolo artistico S. Erardo di Bressanone, “La Violenza del Labirinto”, Bressanone.
1998 – “Nel Segno del Labirinto”, Circolo La Medusa, Peschiera d’Este.
2000 – “5a Rassegna Internazionale della Calcografia Contemporanea”, Bianco & Nero, La Regina dei quadri, Modica. “Incisori in Pinacoteca,” Gabinetto
Stampe Antiche e Moderne, Bagnacavallo.
2001 – “…con la cima verso il cielo. La Torre di Babele tra segno e forma”, Città di San Donato Milanese. “L’Arte e il Torchio”, 2a Rassegna internazionale
dell’incisione di piccolo formato, Cremona.
2002 – “3a Edizione Premio Leonardo Sciascia Amateur d’Estampes”. Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli, Milano. Biblioteca Comunale-
Palazzo Sormani, Milano. Scuola Internazionale di Arti Grafiche Il Bisonte, Firenze. Biblioteca Comunale, Sala di Villa Casentino, Valverde,BIOGRAFIA BIBLIOGRAFIA Biografie Bibliografie 219
Catania. Stamperia del Cedro, Roma. Centro culturale per lo studio dell’arte grafica, Il Bisonte, Firenze. Scuola Internazionale di Grafica,
Cannaregio, Venezia. Fondation Taylor, Paris. “Signun 3”, Rassegna Internazionale di Incisione Contemporanea, Catania. Sala XXXVIII, Musei del
Castello Sforzesco, Milano. Sala del Tesoro, Biblioteca Trivulziana, Milano.
2003 – “Il Bosco Stregato”, Concorso Internazionale Exlibristico, Alessandria e Bra.
2004 – “Signum 4”, Rassegna Internazionale di Incisione Contemporanea, Catania. “Figura d’ombra, artisti e poeti per Mascioni”, Comune di Sondrio,
Sondrio. “XIX Mostra Nazionale di Grafica di Maestri Contemporanei, una Mostra, un Restauro”, Norcia. “Fiabe e Leggende”, 2° Concorso
Internazionale, Ex Libris, Comune di Bodio Lomnago, Varese. “Il Bosco Stregato”, Ortona, Concorso Internazionale Exlibristico. “Mito e Realtà.
Uno Sguardo Ad Oriente”, Premio Michetti, Villafranca al Mare.
2005 – Centro Culturale, Una Mostra, Un Restauro, Norcia.
2006 – “L’Ex Libris Italiano. Una Mostra, Un Restauro”, Rassegna di piccola Grafica, Norcia.
2016 – MOSTRA ONIRICA NAVIGAZIONE, MOSTRA OMAGGIO A GIUSEPPE MAESTRI, Museo Civico delle Cappuccine, Bagnacavallo, 27 febbraio.
2017 – Centrum Dziedzictwa Szkla Krosno, zeitgenössische Glaskunstarbeiten aus Deutschland, DERIX GLASSTUDIOS, 9. März, Krosnos, Polen.
Secondo me, ci sono due piani di lettura dell’opera di Lindner: un primo piano è tipicamente figurativo, cioè una lettura del suo linguaggio espressivo, che è più tipico, è più caratteristico, è più personale in quella che è la materia prima di questa mostra, cioè l’incisione. Lindner è un incisore di grandissimo talento, perché sfrutta i mezzi della grafica, quella colorazione che va dal nero al bianco, con tutte le tonalità e sfumature intermedie, dei grigi, con una varietà, con una ricchezza capaci di trasfondere una carica di vita, una forza espressiva, al suo mondo figurativo. Ed è questo del suo mondo figurativo, il secondo aspetto che colpisce il lettore delle sue opere. E’nun mondo figurativo apparentemente realistico, perché sono figure e immagini riconoscibili; ma, come in tutta la grande arte figurativa del nord, assume immediatamente, vicino a questa facilità di lettura dell’immagine, una sua complessità, un suo spessore simbolico. Vale a dire: ogni figura di Lindner è un ben preciso simbolo: di un vizio, di un atteggiamento, di un timore, di un terrore, di un sentimento o inconscio e profondo. Ecco perché l’opera di Lindner si situa a un livello di surrealita, su un piano di surrealita: è una realtà superiore.”
Tratto da un’intervista fra LONATI e GIORGIO MASCHERPA: Radio Svizzero Italiano
Chiasso, 7.11.1975